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Mylisha
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Le immagini prelevate dal web vengono citate al termine di ogni articolo, per preservarne la fonte ufficiale.
Coloro che verranno sopresi circa la copia del seguente materiale saranno segnalati al gestore dei copyright.
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Le immagini raster sono quelle composte da pixel, e sono appunto quelle con le quali lavoriamo con il programma di fotoritocco per eccellenza Adobe Photoshop. Ma si tratta anche di tutte le immagini che vediamo nel web (ad eccezione di animazioni in flash).
Per avere maggiori informazioni circa questo formato, puoi guardare un precedente post che ho scritto circa le immagini rasterizzate.
Queste immagini possono essere salvate in diversi formati, a seconda del loro utilizzo finale.
Ciascuno di questi formati ha un suo significato, e ciascuno di loro uno scopo preciso.
Se siete interessati a scoprire queste loro funzioni, allora continuate a leggere questo post.
Le immagini raster possono essere salvate nei seguenti formati: TIFF, JPEG, GIF, BMP, PSD, PNG.
Adesso, per ogni tipologia di immagine, vi spiegherò a cosa serve.CITAZIONEPiccola premessa di lavorazione di un'immagine
Innanzi tutto c'è da spiegare una cosa fondamentale: quando un'immagine è in alta qualità viene salvata in formato RAW. Questo è un tipo di formato che non perde definizione ed è molto grande.
I dati salvati all'interno di questa immagine sono di 16 bit per canale, per un totale di 48 bit per immagine, e questo dovrebbe darvi un'idea dell'elevata risoluzione che possono avere.
Queste immagini vengono visualizzate quando vengono scaricate nel computer direttamente dalla vostra fotocamera.
Verranno prima salvate in TIFF, elaborate in termini di colore e accorgimento vari, e una volta terminata l'elaborazione potranno essere salvate come RGB o CMYK.
A loro volta, una volta convertite in tricromia o quadricromia, potranno essere salvate nei diversi formati JPEG, GIF ecc...
Per poter essere inviate presso un'ufficio stampa, verranno salvate in PDF e spedite al destinatario.
TIFF (Tagged Image File Format)
Quando utilizzarlo: sono le immagini a tono continuo che non hanno perdita di informazione. L'ideale è utilizzare questo formato per elaborare l'immagine prima della conversione finale.
Tipo di risoluzione adattabile: Bassa, Media, Alta, Molto alta, Massima.
Questo tipo di immagine ha una risuluzione molto elevata, e vengono utilizzate per apportare le ultime modifiche, per poi essere salvate nei formati successivi.
Viene definito "senza perdita", in quanto consente di non alterare nessun pixel durante il suo salvataggio.
Quando viene salvata si può decidere se mantenere i livelli nell'immagine oppure unirli tutti insieme in uno solo.SPOILER (clicca per visualizzare)
Nel menù a tendina che viene offerto durante il salvataggio si può inoltre scegliere uno dei diversi modi di compressione dell'immagine.SPOILER (clicca per visualizzare)
JPEG (Joint Photographic Experts Group)
Quando utilizzarlo: adatto per immagini destinate all'uso per il web o semplicemente di tono continuo, che non necessitano di grossi tempi di caricamento.
Tipo di risoluzione adattabile: Bassa, Media, Alta, Molto alta, Massima.
Si tratta di immagini a bassa risoluzione, facilmente caricabili e perfettamente visualizzabili da chiunque.
A seconda poi del formato, l'immagine potrà essere di alta o bassa qualità.
Questo lo si determina mediante l'opzione Salva per web.
Questo tipo di immagini viene definito invece "a perdita" perchè durante la fase di salvataggio vengono eliminate le zone ininfluenti, riducendo così il peso dell'immagine stessa.SPOILER (clicca per visualizzare)
GIF (Graphic Interchange Format)
Quando utilizzarlo: grafiche quali testo e loghi semplici, o comunque immagini con un solo colore. Utile anche per salvare immagini trasparenti, ovvero prive di sfondo, e immagini animate.
Tipo di risoluzione adattabile: Percettiva, Selettiva, Adattata, Restrittiva.
Possono poi essere inserite anche altre opzioni come: Bianco - Nero, Scala di grigio, Mac OS, WIndows.
Si tratta di uno dei formati più vecchi, però ancora largamente utilizzato in quanto è molto importante soprattutto nell'ambito del web, in quanto utilizza i classici 256 colori.
Anche qui, mediante l'opzione Salva per web si può determinare la qualità dell'immagine.
Inoltre, è possibile specificare la quantità di colori che dovrà presentare l'immagine. Minore sarà la quantità di colori presenti al suo interno, e minore sarà il peso dell'immagine.
PNG
Quando utilizzarlo: altamente sconsigliato per immagini destinati all'uso sul web, in quanto queste immagini risultano essere eccessivamente pesanti da caricare.
Tipo di risoluzione adattabile PNG-8: Percettiva, Selettiva, Adattata, Restrittiva.
Possono poi essere inserite anche altre opzioni come: Bianco - Nero, Scala di grigio, Mac OS, WIndows.
Tipo di risoluzione adattabile PNG-24: Altissima risoluzione (viene impostato in automatico).
E' stato "inventato" dopo il formato GIF e anch'esso può gestire le stesse tipologie di immagini (ad eccezione di quelle animate) e presenta ulteriori migliorie: non si limita ai soli 256 colori, ma arriva fino a milioni di colori.
L'ideale sarebbe salvarle per web per brochure o volantini pubblicitari, in quanto sono in grado di mantenere una risoluzione migliore, e per la stampante la risoluzione non è eccessivamente un problema.
Il peso delle immagini non è eccessivo, pertanto anche questa tipologia di immagini è largamente utilizzata per l'ambito del web.SPOILER (clicca per visualizzare)
BMP (Bitmap)
Sono quei file che non sono ancora stati compressi (assomiglia molto all'immagine in TIFF).
Questo formato però non viene più utilizzato molto, ed è estremamente sconsigliato in ambito web.
PSD
Si tratta delle immagini che vengono salvate direttamente da Adobe Photoshop.
Come formato di immagini è in grado di salvare molte informazioni delle stesse, e può contenere anche i diversi livelli, senza alterarne il loro contenuto.
Edited by Ducitta© - 22/5/2013, 19:05
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4° LEZIONE - Salvare le immagini raster |
