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Mylisha
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I pantone
Cosa sono
Questi tipi di colore vengono generalmente utilizzati per riprodurre tonalità che RGB e CMYK non riescono a raggiungere, oppure per stampare un colore particolare.
La cosa più importante, che caratterizza questo tipo di colore, sta nel fatto che si tratta di tinte piatte.
Questo significa che la miscela di inchiostro è una sola, che può essere già pronta oppure pre-miscelata direttamente in fase di stampa.
Questo tipo di colore risulterà quindi nettamente più brillante rispetto a RGB e CMYK.SPOILER (clicca per visualizzare)
A questo punto vi chiederete: ma se sono più brillanti e si tratta di tinte piatte, quindi niente pixel, perchè non usarle sempre?
Il motivo è semplice: non tutte le ditte stampatrici li possiedono, e non sempre possiedono tutti i colori. Quindi prima di utilizzare un Pantone occorre chiedere alla ditta se lo possiede.
I diversi tipi di Pantone
Naturalmente, essendo tinte piatte, non ne può esistere solo un tipo.
Si dividono in solid, pastel e metallic.
Tutti con caratteristiche particolari, e ognuno di loro va utilizzato in un ambito differente.- Pantone solid: si tratta di colori pastello, quadricromia e colori pieni che possono essere utilizzati so supporto opaco, patinato o non patinato.
- Pantone pastel: sono colori leggermente più tenui di quelli solid; durante la stampa vengono stampati come tinte piatte, escludendo la presenza di sgradevoli punti.
- Pantone metallic: sono composti da colori che possono riprodurre effetti metallici di oro, argento e rame.
Ciascuno di questi pantone può essere stampato su diversi supporti, a seconda della sigla che compare davanti al suo nome.
Sigla U (uncoated): non patinato
Sigla C (coated): patinato
Sigla M (matte): opaco
Qua sotto potete vedere un esempio di colore in RGB il suo PANTONE più vicino.
Notate come il PANTONE risulta relativamente più brillante rispetto al colore in quadricromia.SPOILER (clicca per visualizzare)
La scala di Pantone
Si tratta di una serie di fogli di 15 x 5 cm e contiene tutti i Pantone presenti in commercio.
Ciascun foglio è rilegato con un solo occhiello e in tutto ci sono 2058 colori, ciascuno di essi viene riprodotto fino ai margini del foglio, in modo da poter essere confrontato con la stampa effettuata.
Si dividono nella stessa classificazione che abbiamo visto prima (coated, uncoated ecc) e in ciascuno di questi fogli abbiamo sette gradazioni di colore, che possono riferirsi allo stesso colore lavorato con tonalità differenti, oppure a tonalità contrastanti fra loro.
Sotto a ciascuno di questi colori ci sono dei codici, e corrispondono a:
un codice di riconoscimento (il nome del Pantone)
i codici di valore RGB corrispondenti per riprodurlo correttamente
una formula particolare che serve alla tipografia per miscelare gli inchiostri e generare il Pantone corrispondente.SPOILER (clicca per visualizzare)
Quando comprarne una nuova
Ogni anno la scala dei Pantone viene aggiornata, per questo sarebbe opportuno comprarla tutti gli anni, anche perchè con l'usura i colori possono sbiadirsi e non apparire più in modo corretto.
Inoltre può accadere che per lo stesso codice cambi il colore del Pantone; in questo caso la sostituzione è obbligatoria.
Bene, abbiamo visto cosa sono i pantone e come si utilizzano in campo grafico.
Edited by Ducitta© - 22/5/2013, 18:51
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3° LEZIONE - I pantone |
